“Vivo in auto da 2 anni”. La storia di Roman, papà separato…

Vivere in un’auto a 26 anni, non per bisogno, ma per scelta. Roman Zancarli ha trasformato il bagagliaio della sua auto in una casa, completa di frigorifero, letto, cucina, postazione per lavorare al computer e un piccolo armadio per i vestiti. Sul tetto ha sistemato un box doccia e una toilette pieghevole. Nato in Ucraina, Roman è stato adottato da una famiglia di Verona all’età di 4 anni.

Inizialmente, la vita in auto era una necessità. Fino ai 16 anni ha vissuto con suo padre, poi le cose sono cambiate: “La mia fidanzata è rimasta incinta e sono stato io a dover andare via. Ho lasciato la scuola e ho iniziato a vivere come ospite, spostandomi da un posto all’altro per circa sette anni”. Quando la relazione è finita, ha dovuto trovare una nuova sistemazione. “Sentivo di dover cambiare qualcosa nella mia vita. Mi sono detto: adesso basta, faccio di testa mia. Con l’ultimo stipendio mi sono comprato una station wagon per mille euro. Dal 9 dicembre 2022 è diventata la mia casa”.

Dopo qualche iniziale difficoltà, Roman ha organizzato tutto alla perfezione: “La doccia è portatile, da campeggio, e il wc è un seggiolino con sacchetto”. Lavora come corriere : “Non mi dispiacerebbe passare a un camper, ma ci vogliono almeno 10.000 euro. Al momento guadagno circa 1.300 euro al mese e devo contribuire al mantenimento di mia figlia. Però è un obiettivo che ho per il futuro e sono sicuro che ce la farò”.

La sua storia dimostra che, anche nelle situazioni più insolite, la determinazione e la capacità di adattarsi possono fare la differenza. Guardando al futuro con ottimismo e con la speranza di migliorare la sua condizione, Roman rappresenta un esempio di resilienza e voglia di trasformare le difficoltà in nuove opportunità.

Foto: profilo social di Roman