Torre Annunziata: capitale della Blue Economy e del futuro

Scritto da il 24 dicembre 2024

Torre Annunziata: capitale della Blue Economy e del futuro

Torre Annunziata si affaccia a un futuro promettente, trasformandosi in un centro di innovazione e sostenibilità grazie a un’ambiziosa amministrazione comunale che punta tutto sulla Blue Economy, la rigenerazione urbana e il coinvolgimento delle nuove generazioni. Questo il cuore dell’intervento dell’avvocato Luisa Nastri, assessore al Patrimonio e Trasparenza, e del dottor Giuseppe Crescitelli, assessore al Bilancio, durante un’intervista a Radio Punto Nuovo.

Una Capitale della Blue Economy
La città è stata riconosciuta come capitale della Blue Economy, un modello che integra sviluppo economico e sostenibilità ambientale con l’obiettivo di sfruttare al meglio le risorse marine e costiere. “Attraverso la Blue Economy possiamo creare scuole estive, percorsi formativi e nuovi progetti per educare i giovani alla sostenibilità,” ha spiegato l’assessore Nastri, sottolineando l’importanza di un cambiamento culturale che parte dalle famiglie e dalle scuole.

Anche il dottor Crescitelli ha ribadito l’importanza della famiglia come nucleo centrale per la diffusione della sostenibilità. “La famiglia è la prima azienda, ed è da lì che deve nascere una nuova mentalità orientata al green e al blu,” ha dichiarato, illustrando come Torre Annunziata intenda porsi al centro di un modello economico inclusivo, in equilibrio con l’ambiente.

Progetti di Rinnovamento Urbano e Idrovolanti
Tra le iniziative più innovative, la realizzazione di un idrovolante che collegherà Torre Annunziata con altre città costiere, facilitando gli scambi culturali e professionali. Inoltre, grazie al terzo porto della Campania, il comune mira a espandersi economicamente e strutturalmente, valorizzando una delle sue risorse più preziose: il mare.

Un Nuovo Percorso per le Scuole e la Comunità
Maria Pisciuneri, dirigente scolastica del Quarto Circolo Didattico, ha evidenziato il ruolo fondamentale delle scuole nell’educazione delle nuove generazioni. “La scuola vuole essere protagonista nella conservazione della biodiversità e nella promozione della sostenibilità marina,” ha affermato. Attraverso summer camp e percorsi educativi innovativi, gli alunni saranno coinvolti attivamente nella tutela ambientale, contribuendo alla costruzione di un futuro più sostenibile.

L’Osservatorio per la Blue Economy
Il comune ha inoltre istituito un Osservatorio per la Blue Economy, destinato a diventare un centro di ricerca e innovazione nel nuovo hub portuale. Questo spazio offrirà opportunità per investimenti, progetti di ricerca e collaborazioni con istituti professionali e università, promuovendo lo sviluppo di competenze nel settore marittimo e ambientale. E’ il sunto del’intervento della consigliera e Presidente della commissione Politiche sociali di Torre Annunziata, l’Avv. Sofia Felicia Donnarumma

Un Augurio per il Futuro
Dal mare al Vesuvio, Torre Annunziata si prepara a risorgere, lasciandosi alle spalle le difficoltà del passato. L’augurio dell’assessore Nastri è che il 2025 segni un nuovo inizio per il comune: “Torre Annunziata merita di essere conosciuta come una realtà positiva e produttiva, capace di sfruttare le sue bellezze naturali e la sua forza comunitaria.”

Con progetti ambiziosi e un forte spirito di collaborazione, Torre Annunziata si conferma un esempio di come la sostenibilità possa diventare il fulcro di una rinascita urbana e sociale


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