Sospesa su tufo, tra pietra e passato, Un nome di santità, da leggende circondato. Sanniti, Romani, Normanni han marciato, ma il suo cuore antico non è mai cambiato. Un fiume l’abbraccia, un vulcano la osserva, questa gemma del Sannio la storia conserva.
Scritto da Bruno Gaipa il 22 ottobre 2024
Sospesa su tufo, tra pietra e passato, Un nome di santità, da leggende circondato.
Sanniti, Romani, Normanni han marciato, ma il suo cuore antico non è mai cambiato.
Un fiume l’abbraccia, un vulcano la osserva, questa gemma del Sannio la storia conserva.
Il nome è composto da quattro parole di cui una è il nome di una delle più popolari scrittrici di romanzi gialli
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Sant’Agata de’ Goti, conosciuta come la perla incastonata tra le colline del Sannio, è un luogo in cui il tempo sembra essersi fermato. Questa pittoresca cittadina, abbarbicata su una suggestiva rocca tufacea, racconta millenni di storia, dai Sanniti ai Romani, fino ai giorni nostri. Passeggiare per le sue strade è come sfogliare le pagine di un libro di storia vivente.
LE ORIGINI
Le origini di Sant’Agata de’ Goti affondano le radici nell’antica Saticula, città sannita situata in una posizione strategica. Con l’arrivo dei Romani, la città si sviluppò come un importante snodo commerciale, ma fu sotto i Longobardi che acquisì la sua fisionomia medievale. Quando i Normanni presero il controllo, Sant’Agata fiorì ulteriormente: il castello divenne una roccaforte e la città un centro nevralgico per gli scambi e la difesa del territorio. Ogni epoca ha lasciato un’impronta, visibile ancora oggi in ogni vicolo e pietra.
COSA VISITARE
- Il centro storico: Un incantevole labirinto di stretti vicoli lastricati e ampie piazze, dove ogni angolo racconta una storia. Passeggiando tra i palazzi storici e le case color ocra, scoprirai l’anima autentica della città.
- Il castello normanno: Da secoli osserva la valle dall’alto della rocca. Con la sua imponenza, offre una vista mozzafiato sulle colline circostanti e sembra custodire segreti di epoche passate.
- La Cattedrale di Sant’Agata: Un capolavoro romanico, intriso di spiritualità e arte. All’interno, affreschi e sculture di epoche diverse decorano questo gioiello architettonico.
- Le chiese minori: Ognuna di esse ha un carattere unico, con arte sacra e storia che risalgono a secoli fa. Vale la pena visitare la Chiesa di San Menna e la suggestiva Chiesa di San Francesco.
- Il Museo Civico: Un vero scrigno di tesori, dove si può esplorare la storia di Sant’Agata e le sue tradizioni, dai reperti archeologici alle antiche ceramiche.
Circondata da dolci colline e vigneti, Sant’Agata de’ Goti è il paradiso per chi ama la natura. Il Monte Taburno, conosciuto come il “dormiente del Sannio”, offre sentieri panoramici che attraversano boschi e prati fioriti, ideali per gli appassionati di trekking e avventura. Se preferisci un ritmo più tranquillo, il fiume Isclero, con le sue rive tranquille, è perfetto per rilassarsi, fare un picnic e godere del silenzio rotto solo dal canto degli uccelli.
Sant’Agata de’ Goti è una destinazione che incanta, un luogo dove passato e presente si intrecciano tra vicoli ombreggiati e panorami mozzafiato. Che tu sia un amante della storia, dell’arte o della natura, qui troverai sempre qualcosa che saprà affascinarti. Non aspettare: vieni a scoprire questo gioiello senza tempo, e lascia che sia Sant’Agata de’ Goti a raccontarti la sua storia.