Sono un animale molto lento, con una casetta sempre addosso. Quando mi sento in pericolo mi nascondo, e nei prati lentamente vagabondo. Chi sono?
Scritto da Bruno Gaipa il 6 novembre 2024
Sono un animale molto lento, con una casetta sempre addosso.
Quando mi sento in pericolo mi nascondo, e nei prati lentamente vagabondo.
Chi sono?
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1. Lente, ma solo sulla terraferma!
Anche se sono famose per la loro lentezza, alcune tartarughe marine possono nuotare a velocità sorprendenti, fino a 35 km/h! La loro forma aerodinamica e le potenti pinne le rendono nuotatrici molto agili e veloci in acqua.
2. Un guscio a prova di tutto
Il guscio delle tartarughe è una vera e propria corazza che le protegge dai predatori. È formato da ossa e, contrariamente a quanto alcuni credono, fa parte del loro scheletro. La tartaruga non può “uscire” dal suo guscio: è come se fosse una parte del suo corpo.
3. Simboli di saggezza e longevità
In molte culture, la tartaruga è considerata un simbolo di saggezza e pazienza. Questo deriva dalla sua longevità: alcune specie possono vivere oltre 100 anni. La tartaruga gigante Jonathan, per esempio, ha più di 190 anni ed è l’animale terrestre più vecchio del mondo!
4. Le tartarughe sanno ritrovare la strada di casa
Le tartarughe marine hanno un istinto straordinario: quando devono deporre le uova, spesso ritornano sulla stessa spiaggia dove sono nate. Percorrono migliaia di chilometri per trovare il luogo giusto, sfruttando il campo magnetico terrestre per orientarsi.
5. Anche le tartarughe possono “parlare”
Anche se sono animali silenziosi, le tartarughe non sono mute! Alcune emettono suoni simili a grugniti, fischi o mormorii, specialmente durante l’accoppiamento o in momenti di pericolo. Alcune tartarughine appena nate emettono suoni per coordinare l’uscita dall’uovo insieme ai fratellini.
6. Occhio alla dieta!
Le tartarughe hanno diete diverse a seconda della specie. Alcune, come le tartarughe terrestri, sono erbivore e amano foglie, frutta e verdura, mentre altre, come le tartarughe marine, sono onnivore e mangiano alghe, piccoli pesci e meduse.
7. La tartaruga nella storia e nei miti
In diverse culture, la tartaruga è un simbolo di stabilità e saggezza. Nella mitologia indiana, ad esempio, una gigantesca tartaruga chiamata “Kurma” sostiene il mondo sul suo guscio. Nell’antica Grecia, era un simbolo di prudenza, tanto che il filosofo Zenone la utilizzò nella famosa “parabola di Achille e la tartaruga”.
8. Tartarughe e…il “letargo”
Le tartarughe terrestri in climi freddi possono entrare in uno stato di “letargo” (ibernazione), dove il loro metabolismo rallenta tantissimo. Durante questo periodo, possono smettere di mangiare e respirare pochissimo, riuscendo a resistere mesi senza nutrirsi.