Ravezzani: “Buongiorno non è Beckenbauer, più importante capire Lukaku! Il Napoli finirà tra le prime tre. Conte? Non un genio della tattica ma…”

A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Fabio Ravezzani, direttore di Telelombardia: “Buongiorno non è Beckenbauer, se non arriva non deve essere motivo di agitazione. Conte ha bisogno di un centrale di un certo tipo. Buongiorno è fisico, di carattere, di spessore umano. Spalletti ne ha fatte di cose sbagliate in Nazionale ma se anche lui non lo ha considerato all’altezza di Calafiori e Bastoni non sarà Buongiorno questo fenomeno. Il Napoli penso dipenda più da Lukaku, dal sostituto di Osimhen. L’unico che può evitare che continui la sua parabola discendente è Conte. Non è più quella locomotiva che nessuno riusciva a fermare, si è appesantito. Ma penso anche al Milan e mi chiedo: chi prendi se non Lukaku? Conte è un gran motivatore. Di lui non ricorderemo il gioco, non è un genio della tattica. Però è straordinario nella capacità di motivare i giocatori, sa stargli addosso e sa essere credibile. Una cosa essenziale. L’approccio con Kvara e Di Lorenzo è stato questo, è cambiato molto rispetto a due mesi fa. Secondo me il Napoli di Conte finisce tra le prime tre, non ho dubbi. Il vantaggio è quello di non fare altre competizioni, come la prima Juve di Conte. Dal terzo al primo dipende da fattori non governabili, tra cui squadre che sbagliano la stagione davanti oppure giocatori che si fermano durante la stagione. Guardando le altre c’è l’Inter che se dovesse restare così resterebbe la favorita. Il Milan è un mistero, non si capiscono le strategie e forse non lo sanno neanche loro. La Juve la vedo un gradino sopra le altre, con il Napoli. L’Atalanta è discontinua. Conte è capace di trarre dai suoi calciatori il 130%. L’unico problema di questi allenatori dalla personalità fortissima è che ci sia qualcuno che dica ‘no, basta’. Sono convinto che saprà trovare la chiave, sa farsi voler bene pur facendo lavorare come dei matti i suoi giocatori. Kvara? Penso che non abbiamo visto ancora niente, ha grandi potenzialità”.