Pazienza: «Indicazioni importanti, Susko e Tozaj possono tornarci utili. Russo capitano? Vi spiego»

PAZIENZA DOPO AVELLINO-FOGGIA – Vince tre a uno l’Avellino di Michele Pazienza contro il Foggia. I Lupi staccano il pass per gli Ottavi di Finale di Coppa Italia Serie C dove affronteranno la vincente di Turris-Juve Stabia. Queste le parole del tecnico nel post-gara.

Avellino-Foggia, le parole di Michele Pazienza

LA VITTORIA DELLE SECONDE LINEE – «Siamo una squadra sola. Ho bisogno di indicazioni importanti e tanti di loro hanno risposto in maniera positiva. Nei minuti finali abbiamo sofferto qualcosa e non mi è piaciuto. Avremmo potuto gestire meglio».

LA PARTITA DI RUSSO – «Non poteva andare oltre i 45 minuti. Adesso avverte un fastidio sui flessori ma è normale. Il suo recupero sarà abbastanza lungo, ma lo sapevamo. Devo fare i miei complimenti al dottore La Porta che l’ha seguito in tutto il suo percorso».

LA PRESTAZIONE DEI PRIMAVERA – «Sono contento per il gol di Tozaj. È un attaccante e vive per il gol. Sono contento per la prestazione ma può crescere tanto. Susko è stato davvero bravo. Ha avuto una serenità nei duelli fisici contro calciatori di categoria. Lo terremo con noi perché ci si può lavorare».

DALL’OGLIO CENTRALE DI DIFESA – «Gli devo dire grazie per la sua disponibilità. Si è trovato a giocare in una posizione dove non ha mai giocato. Per caratteristiche ho osato con lui, a differenza di Armellino. Gli avevo chiesto di fare una partita con tanta attenzione, perché conosco le sue caratteristiche».

LA FASCIA DA CAPITANO A RUSSO – «Il capitano era Pane e vice D’Angelo. Prima della gara Pane mi ha chiesto se fosse stato possibile cedere a fascia a Russo per dargli fiducia e fare un gesto di squadra».