Oggi è San Martino:perchè si associa alla “Festa dei Cornuti”

Scritto da il 11 novembre 2024

San Martino: Il Santo e la “Festa dei Cornuti”

L’11 novembre, giorno di San Martino, è conosciuto in molte parti d’Italia come la “Festa dei Cornuti”. Una tradizione curiosa che, più che essere legata alla vita di San Martino, è frutto di leggende e costumi popolari. Ecco alcune delle storie più particolari che spiegano questa associazione:

  1. La Leggenda della Sorella di San Martino
    Una delle leggende racconta che San Martino fosse molto geloso della propria sorella, al punto da voler controllare ogni suo movimento. Si narra che durante i viaggi le permettesse di scendere da cavallo solo per i bisogni corporali, tenendola sempre sotto stretta sorveglianza. Un giorno, mentre si era appartata dietro una siepe, la sorella ebbe un incontro amoroso con un altro uomo, facendo di Martino, simbolicamente, un “cornuto”. Questa storia si è poi legata alla celebrazione dell’11 novembre come festa di “chi è stato tradito” in tono scherzoso.
  2. Le Fiere del Bestiame e le “Corna”
    Un’altra spiegazione deriva dalle antiche fiere contadine che si svolgevano proprio intorno all’11 novembre. Durante queste fiere, si radunavano molti animali con le corna, come bovini e ovini, che venivano comprati e venduti dagli allevatori. Si dice che, mentre questi uomini erano impegnati alle fiere, le mogli restavano a casa e, secondo la leggenda, potevano approfittare della loro assenza per vivere qualche “avventura”. Questo diede origine alla tradizione di scherzare sui “cornuti” durante le celebrazioni di San Martino.
  3. Il Lato Goliardico delle Celebrazioni
    Nelle feste popolari di San Martino, spesso si scherza apertamente su queste situazioni, e in alcuni paesi si tiene persino una “processione dei cornuti”. In Abruzzo, ad esempio, nel paese di San Valentino, gli uomini sfilano in un corteo simbolico e goliardico. Qui, l’ultimo uomo sposato riceve persino un “cimelio” rappresentativo delle corna, in un contesto puramente ironico e divertente.
  4. La Leggenda dei Fiumi di Vino
    Durante le celebrazioni di San Martino, il vino novello scorre a fiumi: la tradizione vuole che l’11 novembre si assaggi il vino dell’anno appena fermentato. Secondo una leggenda, gli uomini, durante queste fiere e feste, bevendo molto vino si abbandonavano a comportamenti a volte fuori dagli schemi. In questo contesto, anche qui le “corna” divennero un simbolo, e la festa un’occasione per scherzare sul tema.

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