Nubifragio del 27 Agosto: esonda il torrente Acquaserte, paura a Mugnano del Cardinale e Baiano

Nubifragio del 27 Agosto: esonda il torrente Acquaserte, paura a Mugnano del Cardinale e Baiano

Il nubifragio che ha colpito ieri, 27 agosto, i comuni di Mugnano del Cardinale e Baiano ha provocato l’esondazione del torrente Acquaserte, causando un fiume di fango e detriti che ha invaso la Strada Statale delle Puglie, creando non pochi disagi. Fortunatamente, non si sono registrati feriti, ma l’evento ha riacceso il dibattito sulla gestione del rischio idrogeologico nel territorio.

Il sindaco di Mugnano del Cardinale, Alessandro Napolitano, ha sottolineato come il fenomeno sia stato particolarmente violento, con una “bomba d’acqua” durata 45 minuti che ha messo a dura prova il sistema di drenaggio del territorio. L’ultima volta che il torrente è esondato era il 1998:  “Nonostante avessimo ripulito i regi lagni, come facciamo ogni anno, l’intensità della pioggia è stata tale da provocare nuovamente l’esondazione. Con la Forestale e la Comunità Montana cercheremo di capire cosa sia successo a monte per prevenire futuri incidenti”, ha detto il primo cittadino di Mugnano Del Cardinale

Anche il sindaco di Baiano, Enrico Montanaro, ha parlato di piccoli danni, fortunatamente contenuti, ma ha ribadito la necessità di un’analisi approfondita degli eventi. “Con il supporto del Genio Civile dovremo capire meglio le cause di questo evento. Come territorio, dobbiamo interrogarci su come prevenire e affrontare situazioni simili in futuro. I sei comuni del mandamento sono strettamente legati e dovremo cooperare per affrontare queste sfide. Un tavolo permanente potrebbe essere una soluzione, ma è fondamentale mettere in campo investimenti significativi per ridurre il rischio idrogeologico, un problema che affligge non solo il nostro territorio, ma l’intera Italia.”

Montanaro ha inoltre voluto ringraziare tutta la comunità che, con grande spirito di solidarietà, si è immediatamente attivata per ripulire le strade e dare supporto alle operazioni di emergenza. Il nubifragio ha dunque messo in luce non solo le fragilità del territorio, ma anche la forza di una comunità pronta a reagire e collaborare per il bene comune.

In conclusione, i sindaci di Mugnano del Cardinale e Baiano hanno evidenziato l’importanza di una cooperazione intercomunale e di investimenti strutturali per affrontare e prevenire disastri naturali che, con il cambiamento climatico, rischiano di diventare sempre più frequenti e intensi.

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