Napoli, matrimonio nell’Archivio di Stato: il Mic chiede chiarimenti
Scritto da Valentina Ripa il 9 dicembre 2024
“Con riferimento alla vicenda dei festeggiamenti matrimoniali dello scorso 7 dicembre svoltisi tra la Sala Catasti e la Sala Filangieri dell’Archivio di Stato di Napoli”, il direttore generale Archivi del ministero della Cultura, Antonio Tarasco, comunica di “aver inviato una lettera alla direttrice dell’Archivio di Stato di Napoli, Candida Carrino, con la richiesta di urgenti chiarimenti”. “La Direzione Generale Archivi, in una nota del 5 dicembre – spiega Tarasco in un comunicato – aveva già richiesto chiarimenti in ordine alla concessione di spazi per lo svolgimento di due eventi (“Trame – Il rosso corre sul filo” e “Epatologia: fegato, crocevia della prevenzione”) anche questi tenutisi presso l’Archivio di Stato di Napoli. Se emergeranno responsabilità da parte dell’Archivio di Stato di Napoli, saranno adottati i conseguenti provvedimenti”, conclude la nota.
Agli atti c’è una denuncia dei sindacati: le sigle della funzione pubblica di Cgil, Cisl, Uil e Confsal hanno preso posizione insieme, ricostruendo l’accaduto. “Come era facilmente intuibile gli spazi, in particolare il chiostro del Platano, sono risultati insufficienti all’accoglimento di tutti gli invitati che si sono accalcati nei due bracci del chiostro, mettendo a repentaglio il ciclo pittorico Cinquecentesco ivi presente”. Secondo i sindacati il patrimonio artistico è stato messo a rischio “da fumo artificiale, dal fumo di sigaretta e dai fuochi artificiali” mentre “il chiostro del Platano è stato il luogo del taglio della torta: su un prato, interdetto ai più durante le ordinarie attività di lavoro, si è ritenuto opportuno effettuare il taglio della torta nuziale con tanto di fuochi”.