LA LEGGENDA DELLA SCIMMIA NUDA E DEL KARMA SMARRITO

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C’era una volta, in un regno lontano chiamato Occidente, un popolo curioso e inquieto. Ogni giorno, gli abitanti di questa terra correvano all’impazzata con lo sguardo fisso sugli specchi magici (che loro chiamavano smartphone), cercando risposte facili a dilemmi inutili.

Nel cuore del regno viveva un giovane principe dai baffi saggi (forse un certo Francesco?), che osservava questa bizzarra tribù di intellettuali nei caffè e internettologi, tutti esperti di tutto e di niente. Un giorno, il principe scoprì un’antica pergamena che raccontava di un segreto potente: l’Occidentali’s Karma, l’energia che avrebbe potuto risvegliare le menti e riportare equilibrio.

Ma il Karma era stato rubato e sostituito con piogge di Chanel e guru improvvisati che insegnavano “lezioni di Nirvana” in corsi accelerati di meditazione online. Il popolo, ipnotizzato da like e selfie, danzava come scimmie nude, dimenticando di essere umani.

Così, il principe decise di riportare l’armonia. Salì su una montagna di hashtag e con un canto ipnotico fece risuonare il mantra dimenticato:
“Comunque vada, panta rei… And singing in the rain!”

Il popolo si fermò. Il web tacque per un istante. E tutti capirono che la vita non è solo apparenza, ma anche sostanza. La scimmia nuda si rialzò, il Karma tornò a fluire e il regno di Occidente, almeno per una notte, ritrovò il suo equilibrio… a ritmo di musica. 🎶