Il viaggio del Wow: Dalla Scozia del Cinquecento alle Stelle!

Il viaggio del Wow: Dalla Scozia del Cinquecento alle Stelle!

Hai mai pensato a quante volte dici “Wow!”? Ebbene, questa esclamazione non è solo un suono casuale, ma ha radici profonde. Risale al gaelico scozzese del Cinquecento, dove “bhòbh” esprimeva stupore e incredulità. La parola ha fatto il suo debutto su carta in una traduzione dell’Eneide nel 1513 e, col tempo, si è diffusa nel mondo anglosassone, diventando celebre negli anni ’20 grazie allo slang americano.

Ma è stato Fonzie di Happy Days a riportarla in auge, rendendola un’icona degli anni ’70. E se il “wow” è universale, non dimentichiamo che ogni cultura ha il suo modo di esprimere meraviglia, come “Caramba!” in spagnolo o “Bon sang!” in francese.

E poi c’è il mitico “Segnale Wow!”, captato nel 1977 da un astronomo incredulo che, vedendo quei misteriosi dati, non ha potuto far altro che scrivere un grande “Wow!” sul tabulato. Quel segnale, che sembrava provenire da civiltà extraterrestri, rimane ancora oggi un enigma.

Insomma, “wow” non è solo una parola, ma un viaggio storico e culturale che parte dalla Scozia per arrivare fino alle stelle!