I girasoli seguono davvero il sole?
Scritto da Bruno Gaipa il 8 luglio 2024
I girasoli seguono il Sole grazie a un fenomeno chiamato eliotropismo. Questo fenomeno è dovuto a un delicato meccanismo di crescita del fusto, che lo fa “allungare” da un lato o dall’altro in base alla provenienza dei raggi solari.
Come funziona?
- La luce del Sole attiva dei recettori chiamati fototropine situati sullo stelo.
- Le fototropine stimolano la produzione di ormoni vegetali chiamati auxine.
- Le auxine fanno crescere le cellule vegetali da un lato del fusto, piegandolo verso la luce del Sole.
Perché è importante?
Seguire il Sole permette ai girasoli di:
- Massimizzare la fotosintesi: La fotosintesi è il processo con cui le piante producono cibo. Per avvenire, ha bisogno di luce solare. Seguendo il Sole, i girasoli possono assicurarsi di ricevere la massima quantità di luce possibile durante il giorno.
- Aumentare l’impollinazione: I fiori dei girasoli sono rivolti verso il Sole, il che li rende più visibili agli impollinatori come api e farfalle. Questo aumenta le possibilità che il girasole venga impollinato e produca semi.
Differenza tra eliotropismo e fototropismo
L’eliotropismo è il movimento di una pianta verso il Sole, mentre il fototropismo è il movimento di una pianta verso qualsiasi fonte di luce. L’eliotropismo è un tipo di fototropismo.
Curiosità
- I girasoli non seguono il Sole solo durante il giorno. Durante la notte, ruotano lentamente verso est, pronti per seguire il Sole quando sorgerà di nuovo.
- Il movimento dei girasoli è controllato da un orologio interno chiamato ritmo circadiano.
- Gli scienziati stanno ancora studiando il meccanismo preciso dell’eliotropismo nei girasoli.