Fondi di coesione, il Consiglio di Stato sospende la decisione del Tar
Scritto da Valentina Ripa il 12 aprile 2024
Il Consiglio di Stato ha sospeso con ordinanza gli effetti della sentenza del Tar Campania che aveva accolto il ricorso della Regione Campania relativo all’accordo per la coesione da definire con la Presidenza del Consiglio fissando l’udienza di merito al 13 giugno”. Lo riferisce una nota del ministero degli Affari Europei, della Coesione, del Sud e del Pnrr “In particolare – riferisce la nota – il Consiglio di Stato ha ritenuto corretto l’operato del dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud della presidenza del Consiglio per quanto riguarda l’istruttoria in corso fissando l’udienza di merito per il prossimo 13 giugno”. “Ciò significa – spiega la nota – che non vi è stato alcun inadempimento da parte del Dipartimento per le politiche di coesione e il Sud, e che pertanto non vi sono mai stati i presupposti per ipotizzare la nomina di un commissario ad acta, che lo stesso TAR Campania aveva peraltro indicato come meramente eventuale”.
“Prendo atto positivamente di questa ordinanza. Per quanto ci riguarda, il Governo proseguirà nelle interlocuzioni necessarie a definire l’Accordo per la coesione con la Regione Campania, confermando un approccio pienamente collaborativo che ha già portato alla sottoscrizione di 17 Accordi e all’avanzamento nella definizione dei restanti 4”, ha commentato Fitto.
Il governatore Vincenzo De Luca, nella diretta social del venerdì, ha ricordato l’esigenza di stringere i tempi: “Noi siamo pronti come sempre al massimo di collaborazione con tutti e ci attendiamo che si arrivi ad una rapida definizione dell’accordo. L’udienza pubblica è fissata per il 13 giugno. Ci prepariamo a chiedere al Consiglio di Stato una anticipazione della data per lo meno di un mese perché per fare la programmazione culturale se arriviamo a giugno i tempi non ci sono più e quindi salta la programmazione per il Giffoni Film Festival e il festival di Ravello, ad esempio”. “Quello che mi pare importante di questa ordinanza è l’invito importante ad una celere definizione dell’accordo”, conclude.