Everton, l’ex capo osservatore Jacomuzzi: “Dendoncker un secondo allenatore in campo, ha forza e qualità. Darà una grande mano al Napoli da subito! Ancelotti lo voleva all’Everton, fummo vicinissimi ad acquistarlo…”
Scritto da Alessandro Montano il 24 gennaio 2024
In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Carlo Jacomuzzi, ex capo osservatore dell’Everton.
“Dendoncker darà subito grande esperienza e positività al Napoli. E poi è uno di personalità, quindi aggiungerà peso e autorevolezza al centrocampo di Mazzarri. Lì serviva un calciatore con le sue caratteristiche e il belga è l’uomo giusto che può dare una mano in maniera concreta. Quando Dendoncker era al Wolverhampton, fummo vicinissimi ad acquistarlo con Ancelotti in panchina. Carlo lo aveva segnalato perché aveva corsa, forza e qualità. Purtroppo non riuscimmo a trovare l’accordo con i Wolves, e fummo costretti a virare su altri obiettivi. Giocatori come Dendoncker servono sempre perché sono come dei secondi allenatori in campo. Traoré e Dendoncker come Anguissa? Quando si arriva dalla Premier, si arriva comunque con un’esperienza e una fisicità diversa. Quindi si può subito impattare bene come in un campionato come la Serie A. Per Traoré, però, va detta una cosa: è un buon giocatore, ma sarebbe stato meglio puntare su un giovane del nostro calcio. Sia da acquistare o da costruire in casa. Basta applicarsi e utilizzare gli osservatori. Perez all’altezza del Napoli? È un giocatore importantissimo ed è sbagliato paragonarlo già ad uno come Kim. Il Napoli non può spendere 100 milioni per un difensore, quindi ora bisogna programmare con intelligenza secondo le caratteristiche richieste da Mazzarri”.