Cosa succede nel cervello quando ci sfugge una parola?

Scritto da il 26 maggio 2024

Cosa succede nel cervello quando ci sfugge una parola?

Il fenomeno del “Tip of the Tongue” (TOT) si verifica quando sappiamo di conoscere una parola ma non riusciamo a ricordarla. Questo è un’esperienza comune che si manifesta come un blocco temporaneo nell’accesso a informazioni familiari.

Cosa accade nel cervello durante un TOT?

Quando cerchiamo di recuperare un’informazione, il nostro cervello ricostruisce il ricordo utilizzando tracce mnemoniche distribuite in diverse aree cerebrali. Durante un episodio di TOT, si attivano specifiche aree del cervello:

Giro frontale inferiore sinistro: coinvolto nella rievocazione della memoria verbale e nel controllo cognitivo.
Ippocampo: fondamentale nei processi di memorizzazione a lungo termine, collabora con le cortecce prefrontali per recuperare la parola mancante.

Queste regioni lavorano insieme per cercare di superare il blocco momentaneo.

Cause cognitive dei TOT

I TOT possono essere causati da una disconnessione temporanea tra semantica (significato della parola) e fonologia (forma sonora della parola). Anche se possiamo ricordare dettagli sulla parola (ad esempio, il numero di sillabe), non riusciamo a pronunciarla. Questo accade perché:

Accesso mnemonico incompleto: informazioni simili per suono o significato possono interferire con il recupero.
Informazioni simili: parole uditivamente simili o appartenenti alla stessa categoria possono ostacolare il processo.

Ad esempio, se tentiamo di ricordare il nome “Mark Wahlberg” ma ci viene in mente “Matt Damon” (due attori simili), sarà ancora più difficile recuperare il nome corretto di Mark.

Memoria come processo dinamico

La memoria non è un archivio statico, ma un processo dinamico e costruttivo. Ogni volta che ricordiamo qualcosa, ricostruiamo l’informazione, il che può portare a distorsioni. Il contesto e le emozioni influenzano il recupero e la codifica dei ricordi. Quando recuperiamo un ricordo, può essere modificato prima di essere immagazzinato di nuovo, un processo noto come riconciliazione, che permette di aggiornare i ricordi ma può anche introdurre errori.

In sintesi, il fenomeno del TOT è il risultato di un’interferenza nel complesso processo di recupero delle informazioni, dove diverse aree del cervello devono cooperare per recuperare una parola specifica. La memoria è un cantiere dinamico, non una biblioteca statica, influenzata da vari fattori come contesto ed emozioni.


Avellino Benevento

Radio Punto Nuovo

Current track
TITLE
ARTIST

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi