Cionek: «Settimana particolare, contento di aver aiutato la squadra. Fuori rosa? Vi spiego»
Scritto da Pellegrino Iannone il 22 dicembre 2024
CIONEK DOPO AVELLINO-PICERNO – Queste le parole del difensore nel post-gara.
Avellino-Picerno, le parole di Thiago Cionek
GLI ULTIMI MESI – «Sono soddisfatto, sia personalmente che come squadra. Chiudere l’anno in questa posizione, con questi punti dalla vetta, ci da grandi soddisfazioni. Personalmente sono il primo a mettermi in discussione tutti i giorni. Voglio dare sempre il massimo, indipendentemente da se gioco o no. Chiudere l’anno con una vittoria mi da grandissima soddisfazione. Adesso guardiamo solo avanti, anche perché abbiamo raggiunto una certa maturità di squadra. Lasciamo il passato alle spalle e pensiamo al nuovo anno».
IL PERIODO DA FUORI ROSA – «Dovrebbero spiegarlo chi mi ha messo fuori rosa. Mi è stato detto non facessi parte del progetto. Ma alla fine sono rimasto. L’unica spiegazione che posso dare è che mi sono preparato da solo. Non mi hanno permesso di fare il ritiro. Ho lavorato qualora la squadra avesse avuto bisogno di me. Con i calciatori ho sempre avuto un buon rapporto e questo mi è servito a restare qui».
LA VITTORIA – «È stata una settimana particolare. Ci eravamo prefissati l’obiettivo di vincere la Coppa Italia di Serie C ma purtroppo è andata così. Qualche errore non ci ha aiutato però adesso pensiamo solo al campo. Sono contento di poter aiutare la squadra e finire l’anno con la vittoria».
L’AZIONE DEL GOL – «Ho chiesto a Palmiero di non cercare la palla lunga sul secondo palo ma di puntare il dischetto. L’ha messa lì ed è andata bene».
DUE MINUTI PER SEGNARE – «È la prima volta dopo così poco».
L’ABBRACCIO CON LA CURVA SUD – «Siamo un bel gruppo, i numeri parlano chiaro, siamo tutti uniti. Abbiamo un solo obiettivo. Il -5 ci da quella carica giusta per crederci e continuare a lottare. Siamo consapevoli di essere sulla strada giusta».
LA RINCORSA – «Se guardiamo troppo avanti potremmo perderci. Pensare partita dopo partita è a chiave. C’è ancora tanto da lottare. Abbiamo dimostrato che se siamo uniti come squadra e città superiamo anche i momenti delicati».