Biancolino: “Super Iannarilli. Patierno? Una tiratina d’orecchie la merita”
Scritto da Pellegrino Iannone il 8 marzo 2025
Conferenza stampa post-gara per l’allenatore dell’Avellino Raffaele Biancolino che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni dopo la partita contro il Messina. Di seguito le dichiarazioni del tecnico.
Messina-Avellino, le parole di Raffaele Biancolino
I NUMERI E LA PARTITA – «Bisogna fare qualcosa in più, un po’ di attenzione dietro e sulle ripartenze. Nel primo tempo abbiamo sbagliato tanto sul primo controllo. Non riuscivamo a metterla a terra. Ci prendiamo questi tre punti ma dobbiamo fare di più, arrivati a questo punto del campionato. Il Messina se l’è giocata, ho visto una buona squadra. Complimenti a Iannarilli che ha salvato il risultato. Adesso dobbiamo pensare subito al Trapani».
LE FASI DELLA GARA – «Nel primo tempo abbiamo rischiato perché non riuscivamo a chiedere la linea di passaggio. Cercavano sempre il due contro uno sul lato di Cagnano. Conoscevamo le caratteristiche di Dell’Aquila e lo ha dimostrato. Serviva un’altra punta per chiudere sul centrocampista opposto. Bravo il Messina, ancora meglio i miei che l’hanno buttata dentro».
D’AUSILIO E ROCCA – «Rocca ha corso tanto, è un giocatore di quantità e qualità. Mi aspettavo questo e quello che gli ho chiesto l’ha fatto bene. D’Ausilio deve crescere di condizione, ha messo minuti nelle gambe».
COME SI ARRIVA AL TRAPANI? – «Stiamo bene atleticamente. Venire a Messina e dettare legge non era facile. Nell’ultimo periodo stiamo soffrendo, alle volte dobbiamo essere più cinici davanti. La squadra sa quello che abbiamo in mano e quello che dobbiamo fare».
GLI ERRORI DI PATIERNO – «Gli attaccanti vogliono fare gol. Meglio se gliela passava, l’attaccante vuole segnare. Una tirannia d’orecchia gliela farò».
TURNOVER? – «Vediamo. Abbiamo due giorni per preparare la partita. Vediamo chi sta meglio».
COME STANNO CANCELLOTTI E ROCCA? – «Una botta per entrambi, niente di preoccupante».
COME STA DE CRISTOFARO – «È una domanda scomoda. Il ragazzo ha voluto provare sapendo di avere un piccolo problema. Ha avvertito un dolore, deve sostenere nuovi accertamenti».