Avellino: voglia, intensità e tanti gol nella prima uscita (15-0)
Scritto da Dino Manganiello il 22 luglio 2023
Si è conclusa con il risultato di 15-0 (ma anche 6 legni colpiti ed alcune pregevoli parate degli estremi difensori avversari) la prima amichevole precampionato per un Avellino che ha incrociato al ‘Degli Angeli di Palena’ una mista locale sotto lo sguardo attento del Dt Giorgio Perinetti (giunto in tempo presso l’impianto per assistere al match) e di parecchie decine di tifosi del Lupo arrivate da un po’ tutta Italia.
Di Dall’Oglio, Varela (anche un palo colpito al 35′), Marconi (poker e un palo in avvio), Sgarbi (doppietta e una traversa colpita al 16′), Mulé, Patierno, Plescia (ben cinque reti più due traverse e un palo) le reti dei biancoverdi, che Massimo Rastelli in avvio ha schierato con il 4-3-1-2 scegliendo questi interpreti: Ghidotti tra i pali; i quattro dietro da destra a sinistra Cancellotti, Mulé, Benedetti e Tito; in mezzo al campo Dall’Oglio, Palmiero, D’Angelo; Varela (preferito a D’Amico) nel ruolo di trequartista e davanti Marconi con Sgarbi (in luogo di un Patierno non ancora al passo con i compagni). Via via, come previsto e come di consueto, spazio per tutti gli altri.
Nella prima frazione, monologo biancoverde agevolato dall’oggettiva poca sostanza dello sparring partner. Al netto di ciò, ottima intensità, buoni fraseggi, belle combinazioni, tanti gol ma una cosa su tutte: la voglia di correre e far bene di ogni singolo giocatore. Gran bel segnale.
Sugli scudi in fase realizzativa Sgarbi e Marconi mentre più in generale hanno favorevolmente impressionato Palmiero (gran senso del timing e bravo nello smistare il gioco), Cancellotti (puntualissimo sulla corsia di competenza, dove l’Avellino ha giocato in prevalenza, nonché nel metter dentro una miriade di cross), ma anche la coppia Dall’Oglio-D’Angelo (presenti e precisi negli inserimenti) e il mobilissimo e propositivo Sgarbi (forse vera grande sorpresa di questo match). Bene anche Varela, un po’ macchinoso invece Mulé. E a proposito di fase difensiva, da segnalare qualche pericoloso uno-contro-uno concesso agli avversari in ripartenza dalla linea di centrocampo.
Nella ripresa, come detto, dentro tutti con Matera capitano e Patierno osservato speciale. Gioco un po’ più farraginoso, qualche tiro dalla distanza di troppo, qualche buona ripartenza, da sottolineare però le giocate di fino di Maisto e D’Amico, la verve di Falbo a sinistra, il senso del gol di Patierno e la buona vena di Plescia, goleador principe di giornata. Così così invece Ricciardi.
Mercoledì, sempre a Palena, secondo test contro il Casalbordino (Eccellenza), tra una settimana il Chieti di Matteo Ardemagni.
Prima però, cioè stasera, incontro con i rappresentnti dell’Assocalciatori per un aggiornamento su nuove normative.