Armellino: «È come un déjà vu. Bisogna lavorare, finché la matematica non ci condanna»
Scritto da Pellegrino Iannone il 14 febbraio 2024
ARMELLINO DOPO POTENZA-AVELLINO – Solo un pareggio per l’Avellino di Marco Armellino contro il Potenza. Queste le parole del centrocampista nel post-gara.
Potenza-Avellino, le parole di Marco Armellino
LA PARTITA – «La contestazione fa sempre male. Siamo andati sotto al primo contropiede. Nel secondo tempo siamo stati bravi a riprenderla. Sembra un déjà vu. Ormai non possiamo tornare dietro. Bisogna guardare avanti».
IL SECONDO TEMPO – «Abbiamo fatto un primo tempo non all’altezza dell’Avellino. Siamo partiti contratti e siamo andati sotto al primo contropiede. Nel secondo tempo abbiamo giocato bene, rischiando il tre a uno con D’Ausilio. Abbiamo preso un gol su una punizione che secondo me non c’era. Bisogna lavorare e ripartire».
COSA NON VA? – «Tutti vorremmo essere primi. Non c’è cura, bisogna solo lavorare. C’è da amalgamare il gruppo che è forte. Finché la matematica non ci condanna dovremmo continuare a lavorare».
I TIFOSI – «È una piazza esigente con una tifoseria importante. Tutti vorremmo vincere tutte le partite. La contestazione fa parte del gioco. Speriamo di tornare a com’eravamo fino a qualche partita fa».