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Sabato 6 luglio, la suggestiva Chiesa del Soccorso a Forio ha fatto da cornice alla celebrazione dei 20 anni di Approdi d’Autore, un prestigioso premio letterario dedicato agli scrittori della casa editrice Graus. La serata ha visto la partecipazione di centinaia di ospiti, trasformando l’evento in un indimenticabile incontro di cultura e letteratura.

La cerimonia ha premiato personalità che si sono distinte per caratteristiche particolari nel loro ambito. Tra i premiati, il nostro Bruno Gaipa ha ricevuto un importante riconoscimento per il suo libro “La Radio Fa Scuola“. La giuria ha voluto onorare Gaipa per il suo impegno nel trasmettere la passione per il mezzo radiofonico ai più giovani, sia attraverso il suo libro che con il suo continuo lavoro nel settore.

Tra gli ospiti che hanno preso la parola, Michele Calise, consigliere comunale di Forio e autore Graus, ha ricevuto un premio speciale. Ai nostri microfoni, ha dichiarato: “Sì, siamo alla ventesima edizione di una rassegna che io ho tenuto a battesimo praticamente vent’anni fa. Partita in sordina, ospitavamo vari artisti e scrittori della Graus Editore nei nostri angoli più suggestivi, creando un salotto letterario e discutendo delle loro opere. Dopo vent’anni, questa rassegna è diventata un premio che parla di cultura, letteratura, politica e società. La ospitiamo nel nostro salotto più importante, nella piazza più rappresentativa, sotto la Chiesa del Soccorso, dinanzi al tramonto iconico di Forio, che ha ospitato illustri personaggi della storia, tra cui Giovanni Paolo II nel 2002. Questa rassegna ci rappresenta e rappresenta la nostra passione per l’arte”.

Un altro riconoscimento speciale è stato assegnato al giornalista Lino Zaccaria, autore Graus, per il suo libro su Elena Ferrante. Zaccaria ha commentato: “Un contesto strepitoso, storia, attualità, turismo e cultura che non isola, come dice lo slogan. Ogni manifestazione che ci avvicina alla cultura è da incentivare perché rende i popoli più vicini al di là delle divisioni”.

Angela Procaccini, intervenuta durante la serata, ha condiviso il suo pensiero sulla cultura e l’importanza della lettura per i giovani:

“Riconoscenza per la cultura, oggi ne abbiamo bisogno. Le escrescenze tecnologiche fagocitano i giovani e la cultura, la lettura riportano i valori ai giovani. Ho un impegno morale e dedico la mia vita come viaggio libero ai giovani perché credo in loro; hanno solo bisogno di noi, guardiamoli negli occhi”.

La serata è stata un vero e proprio tributo alla cultura e alla letteratura, un evento che ha saputo unire passato e presente in un contesto mozzafiato, celebrando non solo gli scrittori ma anche l’amore per l’arte in tutte le sue forme. Approdi d’Autore ha confermato, ancora una volta, il suo ruolo fondamentale nel panorama culturale italiano, offrendo una piattaforma per la condivisione di idee e passioni che continuano a ispirare e arricchire la nostra società.

ALCUNI SCATTI DELL’EVENTO A CURA DI ALICE BALESTRIERI