Alfa, è il filo rosso che unisce generazioni ?

PODCAST DELLE EMOZIONI DI EMILIANO

Emiliano Miliucci, operaio di Latina ha vissuto un momento che non dimenticherà mai. Ha portato sua figlia Carlotta a vedere il concerto di Alfa, a Roma al Palaeur sabato sera 16 novembre. Ma più che un semplice evento musicale, è stata un’esperienza che ha toccato il cuore, un’esperienza che, come spesso accade nella vita, si fa più intensa quando vissuta attraverso gli occhi di chi amiamo. E questo papà, in un bellissimo post sui social, ha voluto condividere con il mondo quanto profondo fosse il significato di quel concerto, un po’ per lui e soprattutto per sua figlia.

Le sue parole sono un regalo di sincerità e emozioni, un ringraziamento che racchiude più di un semplice “grazie”, ma che si trasforma in una dichiarazione d’amore per la vita e per quei momenti che restano nel cuore. “Grazie ad Alfa“, ha scritto, “perché il suo spettacolo è stato bellissimo, un’altalena che oscilla tra un’emozione e l’altra, un ragazzo che regala belle sensazioni con le parole. Emozioni pulite. E di questo tempo è cosa rara“.

Ma la vera magia, come racconta lui stesso, è avvenuta quando le luci si sono spente e la musica ha cominciato a suonare. Quella musica che ha abbracciato non solo Carlotta, ma anche lui, nel modo più inaspettato e profondo. “Quando si sono spente le luci ed è partita la musica, Carlotta m’ha abbracciato stretto in preda a un misto di emozione, paura, curiosità ed affetto. Ecco. Per me il mondo poteva pure finire in quel momento lì”.

Un’esperienza che, per quanto possa sembrare un ricordo semplice, per lui è diventata un momento indimenticabile, proprio perché filtrato attraverso gli occhi di sua figlia. E quando ha visto Carlotta saltare, ballare, cantare e tornare a casa senza voce, ha capito che quel “grazie” era per tutto ciò che rappresentava quel concerto: non solo per la musica, ma per il legame che stava vivendo insieme a sua figlia.

RIASCOLTA DA QUI L’INTERVISTA A EMILIANO

Durante la nostra intervista a Radio Punto Nuovo, Emiliano ci ha raccontato con grande emozione quanto quel concerto significasse per lui. “Mi sono quasi commosso,” ha ammesso, “prima di avere figlie non mi commuovevo mai, ero anche un po’ cinico, ma adesso sono diventato un piagnone. Ieri, portando Carlotta al concerto, è stato il suo primo concerto vero, e per me è stato come vivere un’emozione nuova. Io ho visto centinaia di concerti nella mia vita, ma quella sera è stata davvero speciale. Forse perché stavo rivivendo tutto attraverso gli occhi di mia figlia.”

Emiliano ha anche voluto sottolineare quanto Alfa rappresenti una figura importante per le nuove generazioni, in un panorama musicale dove vediamo spesso dissing, parolacce e un atteggiamento ribelle, Alfa spicca per la sua sincerità e la purezza dei suoi testi. “Per un papà, sapere che la propria figlia ha come idolo qualcuno come lui, è una grande emozione. Non è una discriminazione verso altri generi musicali, ma è un senso di sollievo vedere una giovane che apprezza un artista come Alfa, che porta messaggi positivi e puliti.”

In un post che ha scritto sulla sua pagina Facebook, Emiliano ha condiviso un pensiero profondo rivolto proprio ad Alfa, e la risposta che ha ricevuto è stata una sorpresa incredibile: “Alfa ci ha risposto e ci ha invitati al concerto. Non è stato il regalo dei biglietti, ma il gesto umano che ha fatto. Ha dimostrato di essere una persona che tiene davvero a chi lo segue. Mi ha fatto un’enorme impressione.”

Emiliano ha poi continuato, riflettendo sul valore dei testi di Alfa: “Alfa rappresenta una sorta di continuazione dei cantautori, in versione moderna. E io sono davvero felice che a mia figlia piaccia un artista che racconta storie autentiche, piene di emozione. Non è una questione di generazioni, ma di valori. E sono contento che questi valori arrivino anche a me.”

La musica ha sempre il potere di unire le persone, e in questo caso ha unito una famiglia. “Alfa, con la sua musica, ha reso possibile un momento che, come papà, ricorderò per sempre. Un momento in cui io e Carlotta siamo stati insieme sotto il palco, circondati dalla luce dei telefoni, e abbiamo vissuto una serata che ci ha fatto sentire più vicini che mai.”

Come dice Alfa in una delle sue canzoni: “Siamo fatti di emozioni”. E non c’è modo migliore per raccontarlo, se non attraverso la musica, che sa unire le generazioni e trasformare un semplice concerto in un ricordo che durerà per sempre.

Un grazie speciale a Emiliano Miliucci per aver condiviso con noi questa emozionante esperienza padre-figlia.