Alessia Scozzese: l’arte della fragilità e il coraggio di raccontarsi in musica
Scritto da Bruno Gaipa il 29 ottobre 2024
Alessia Scozzese: l’arte della fragilità e il coraggio di raccontarsi in musica
Questa mattina a Radio Punto Nuovo, Alessia Scozzese, giovane cantautrice originaria di Avellino, ha parlato del suo nuovo singolo, L’attimo prima di cadere, e della profonda connessione che ha con la sua musica. La cantante si è raccontata in un’intervista che è andata oltre la semplice promozione, svelando pezzi della sua anima artistica, della sua vita e delle influenze che modellano il suo percorso creativo.
Dall’infanzia alla carriera musicale: una passione nata presto
Alessia ha raccontato che la passione per l’arte è nata in lei sin da bambina. Intorno ai sedici anni, ha iniziato a trasformare questa passione in un vero e proprio progetto di vita, avvicinandosi prima al teatro e alla danza con il supporto di realtà locali come Vernice Fresca ad Avellino e Napoli. Da lì, il suo percorso si è spostato sempre più verso la musica, grazie anche alla sua insegnante di canto dell’epoca, Giuseppina Ronga, figura che Alessia definisce una “grande guida”.
Oggi, Alessia è un’artista con esperienze importanti alle spalle: dalla pubblicazione di un EP alla partecipazione a eventi prestigiosi come il Premio Mia Martini e il Premio Castrocaro. Queste esperienze l’hanno consolidata come una giovane promessa della musica italiana, capace di spaziare tra generi e influenze, dal classic rock all’elettronica, rimanendo aperta alla sperimentazione.
Le radici musicali e i riferimenti artistici
Nella sua musica, Alessia lascia intravedere l’influenza di molti artisti, passando da gruppi di riferimento personali come gli Oasis fino a voci iconiche come Giorgia, Etta James e Ella Fitzgerald. Alessia ha descritto questa varietà di riferimenti musicali come uno stimolo alla creatività, che le permette di arricchire il suo stile, trovando ispirazione in generi diversi.
L’attimo prima di cadere: un viaggio intimo tra fragilità e coraggio
L’attimo prima di cadere, il suo ultimo singolo, è una riflessione emotiva su temi di solitudine e fragilità interiore. Alessia ha rivelato di aver scritto questo brano durante un periodo di “crisi mistica”, un momento di introspezione profonda. Inizialmente restia a condividere la canzone, l’ha poi considerata una sorta di diario intimo, un’opportunità per comunicare con il pubblico in modo autentico, permettendo agli ascoltatori di riconoscersi nelle sue parole.
Le montagne del confine italiano, dove ora vive a Brunico in Valle Aurina, rappresentano per lei una fonte d’ispirazione: un paesaggio di pace e autenticità che contrasta con il suo contesto di origine e contribuisce a stimolare la sua crescita artistica e umana.
Progetti futuri: un cammino consapevole
Alessia ha concluso l’intervista con uno sguardo sui progetti futuri, ammettendo di voler procedere con una nuova consapevolezza, frutto delle esperienze maturate. Sebbene non abbia svelato troppi dettagli, ha accennato all’arrivo di nuovi singoli, scritti di recente, senza però lasciarsi prendere dalla fretta di pianificare a lungo termine.
Una rete di collaboratori e affetti
Dietro il successo del singolo c’è il contributo di molte persone vicine all’artista. La sorella Giovanna Scozzese, fotografa e videomaker, ha curato il visual del singolo, mentre altri collaboratori come Irene De Vivo, Riccardo Franco, Francesco Caroselli, Giulia Siniscalchi, Asia Di Biccari e Lara Belcastro hanno contribuito rispettivamente alla musica, alla produzione, al concept visivo, allo styling e alla grafica.
L’attimo prima di cadere: la forza di raccontarsi
Con L’attimo prima di cadere, Alessia Scozzese si conferma come un’artista che sa raccontarsi attraverso la fragilità, cercando nel suo viaggio musicale una via per connettersi autenticamente con chi l’ascolta.
AUDIO INTERVISTA – RIASCOLTA DA QUI
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