‘A femmena ciarliera è ‘na mala mugliera. Come si traduce e cosa significa?
Scritto da Bruno Gaipa il 16 febbraio 2024
‘A femmena ciarliera è ‘na mala mugliera. Come si traduce e cosa significa?
RISPOSTE PODCAST
La frase “‘A femmena ciarliera è ‘na mala mugliera” è in napoletano e può essere tradotta in italiano come “La donna chiacchierona è una cattiva moglie.”
Questa espressione riflette un giudizio negativo sulle donne che parlano troppo o sono troppo loquaci. Sottolinea l’idea che una donna troppo incline a chiacchierare potrebbe essere considerata una moglie problematica o sgradevole. È importante notare che espressioni di questo tipo possono riflettere stereotipi culturali o tradizioni locali e non dovrebbero essere considerate rappresentative di tutte le prospettive o valutazioni sulle donne.
A proposito di “Ciarlatàno”….
…è un termine con radici medievali che deriva dal vocabolo “cerretano,” associato agli abitanti di Cerreto di Spoleto, un borgo umbro. Originariamente, indicava venditori ambulanti che giravano per le città medievali, spesso approfittandosi dei locali con vendite di rimedi miracolosi e storie inventate. L’etimologia suggerisce una connessione con il verbo “ciarlare,” poiché questi venditori erano noti per la loro parlantina arguta e le chiacchiere ingannevoli. Oggi, il termine conserva il significato di imbonitore, venditore ambulante, o impostore, applicabile a figure che utilizzano l’eloquenza e le promesse ingannevoli per trarre vantaggio dalla platea. La figura dell’antico ciarlatano, sebbene negativa, evoca un’immagine suggestiva di viaggiatori che si spostano tra città, vendendo filtri d’amore ed elisir di lunga vita in un mondo frammentato e senza comunicazioni, rappresentando un mix di truffe, magie, e avventura sotto il cielo.