Lescano: “Sognavo una piazza come Avellino. Neppure nei sogni immaginavo questo esordio”
Scritto da Pellegrino Iannone il 2 febbraio 2025
Conferenza stampa post-gara per l’attaccante dell’Avellino Facundo Lescano che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni dopo la partita contro la Turris. Di seguito le dichiarazioni dell’attaccante.
Avellino-Turris, le parole di Facundo Lescano
IL RECORD E IL GOL – «Arrivare qui e segnare è un’emozione indescrivibile. Arrivo qui per dare una mano a una squadra già forte. È stato importante sbloccarla poi abbiamo sofferto un po’ prima di chiuderla. Anche nei sogni più belli non si immagina di partire così».
LE PRESSIONI – «Abbiamo una società gloriosa, un tifo importante, una classifica importante. Il mister e i compagni mi hanno accolto benissimo. Cercherò di dare me stesso per raggiungere l’obiettivo».
LE POLEMICHE DI ANTONINI – «Sono un giocatore dell’Avellino e Trapani è stato un capitolo della mia carriera. Sono un calciatore come gli altri e sono stato ceduto per scelta mia e della società. Non faccio polemiche, penso solo all’Avellino».
IL GRUPPO – «Dopo l’allenamento di mercoledì abbiamo mangiato insieme. Abbiamo parlato, ho parlato con Chicco. Per lui parlano i numeri».
LE COPPIE GOL DEL PASSATO – «Il mister ha fatto la storia dell’Avellino. Un po’ ci scherza sù ma adesso dobbiamo pensare alle cose dell’Avellino».
IL GOL SUBITO – «Esordire con un gol qualche anno fa. Così velocemente forse mai».
LA TRATTATIVA – «Non so bene perché di queste cose se ne occupano gli agenti, le società e i direttori sportivi. Neanche io mi aspettavo di cambiare squadra a gennaio a meno che non ci fosse stata una richiesta da una società di categoria superiore come l’Avellino. Ho dato subito il mio benestare a venire qui di corse».
GLI ARGENTINI DELL’AVELLINO – «È una cosa che i miei amici in Argentina mi hanno detto. Mi hanno mandato una foto di Ramon Diaz. È una piazza dove sono passati tanti calciatori forti».
IL SOGNO SERIE B – «Tutti noi abbiamo degli obiettivi. Spero di raggiugnere l’obiettivo».
LA PROMESSA AI TIFOSI – «Ho subito sentito il calore dei tifosi. Sui social, agli allenamenti, tanti mi hanno salutato. Non prometto perché le promesse lasciano il tempo che trovano. Ogni domenica scenderò in campo dando sempre tutto».
LA DEDICA – «Ai miei nonni che non ci sono più. Alla mia famiglia che mi è sempre vicina».