Dal sogno alla realtà: la storia di Vittoria è diventata un film

Questa mattina, negli studi di Radio Punto Nuovo, si è svolta un’intervista toccante con due ospiti d’eccezione: Gennaro Scarica e Marilena Amato, una coppia di amici che, grazie alla loro straordinaria esperienza di vita, sono diventati protagonisti di un film prodotto da Nanni Moretti con la regia di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffmann. La loro vicenda personale, un racconto autentico di amore e determinazione, ha catturato l’attenzione di registi e produttori, trasformandosi in una pellicola che sta già emozionando il pubblico.

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Marilena, con la voce carica di emozione, ha condiviso come tutto sia iniziato con un sogno ricorrente. Dopo aver avuto tre figli biologici, sentiva il desiderio di adottare una bambina, spinta anche da una serie di sogni in cui appariva suo padre defunto. “Ogni volta che lo sognavo, sentivo che mi stava dicendo di adottare“, ha spiegato. Nonostante lo scetticismo iniziale di molti, compreso suo marito Gennaro, Marilena ha perseverato e in soli 16 mesi la loro famiglia ha accolto la piccola Vittoria, una bambina che ha cambiato la loro vita.

Il percorso di adozione non è stato semplice. Gennaro, che nella vita di tutti i giorni gestisce una falegnameria, ha ammesso che all’inizio l’idea di adottare era un’impresa ardua. “Con tre figli e tante responsabilità, non era una decisione facile“, ha raccontato. Ma alla fine ha deciso di seguire il cuore della moglie, riconoscendo quanto fosse importante per lei realizzare questo sogno.

La loro storia è stata notata dai registi Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman, con i quali avevano già collaborato in passato per un piccolo ruolo. Quando i due registi hanno conosciuto meglio la vicenda dell’adozione di Vittoria, hanno proposto di trasformarla in un film. L’aspetto straordinario di questo progetto è che Gennaro e Marilena non solo hanno raccontato la loro storia, ma sono diventati anche attori, interpretando se stessi sul set. Un’esperienza unica, che li ha portati dal set cinematografico al prestigioso Festival di Venezia e a Roma, nel cinema Nuovo Sacher di Nanni Moretti.

Marilena ha voluto trasmettere un messaggio forte alle coppie che temono l’adozione: “Adottare è come partorire, non c’è differenza. Ho vissuto entrambe le esperienze e posso dire che adottare è una scelta d’amore, un dono straordinario“. Ha ricordato i tanti bambini, come la sua Vittoria, che attendono l’amore di una famiglia e ha invitato chi ha il desiderio di genitorialità a considerare questa strada, superando le paure e le difficoltà burocratiche.

La storia di Gennaro e Marilena non è solo un racconto di amore familiare, ma una testimonianza di come, a volte, la vita possa prendere direzioni inaspettate e trasformare persone comuni in protagonisti di qualcosa di straordinario. Con il film attualmente in proiezione nei cinema italiani, la coppia continua a ricevere affetto da ogni parte del Paese, e il loro messaggio di speranza e resilienza continua a risuonare.

Il film, intitolato “Vittoria“, sarà presto presentato in altri eventi speciali, tra cui una proiezione a Napoli e un prossimo appuntamento al Supercinema di Castellammare di Stabia. La storia di questa famiglia non è solo la celebrazione di una vittoria personale, ma anche un omaggio ai valori della generosità, della determinazione e dell’amore incondizionato.

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