“Sono un borgo antico, arroccato su una collina, e dall’alto guardo il mare. Il mio nome è famoso grazie a un film che ha fatto ridere tutti. In Campania mi puoi trovare, tra la costa e il sole. Faccio rima con Magnate e Fidate, il mio nome è ?

“Sono un borgo antico, arroccato su una collina, e dall’alto guardo il mare. Il mio nome è famoso grazie a un film che ha fatto ridere tutti. In Campania mi puoi trovare, tra la costa e il sole.

Faccio rima con Magnate e Fidate, il mio nome è ?

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Castellabate è un comune italiano sparso nella provincia di Salerno, situato nella regione Campania, lungo la costiera cilentana. Il comune, che conta circa 8.644 abitanti, si estende lungo la costa tirrenica e rientra interamente nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO. La sede comunale si trova nella frazione di Santa Maria di Castellabate.

Geografia e ambiente naturale

Il territorio è caratterizzato da rilievi come il Monte Tresino (355 m s.l.m.) e il Monte Licosa (326 m s.l.m.), e si affaccia su un tratto di costa tra Punta Licosa e Punta Pagliarolo. La costa e il mare circostante sono tutelati dal 1972 grazie all’istituzione dell’area marina protetta di Santa Maria di Castellabate, che si estende dalla baia del Saùco alla punta di Ogliastro.

Nel comune sono presenti importanti ecosistemi marini, come praterie di Posidonia oceanica e formazioni coralline, oltre a specie animali rare come la tartaruga marina Caretta caretta e il gabbiano corso, specie a rischio d’estinzione. Sulla costa rocciosa di Licosa, l’endemica lucertola di Licosa (Podarcis sicula klemmeri) è un altro esempio della biodiversità protetta.

Storia

L’area di Castellabate è stata abitata fin dall’epoca preistorica, con testimonianze archeologiche che risalgono al Paleolitico. Durante l’età classica, la zona fu abitata dagli Enotri e successivamente dai Greci, che fondarono la città di Trezene d’Italia sul Monte Tresino. Castellabate ha una storia strettamente legata alla figura di San Costabile Gentilcore, che nel 1123 ordinò la costruzione del castello sul colle di Sant’Angelo, da cui deriva il nome del paese (Castrum abbatis).

Nel corso dei secoli, il comune passò sotto il controllo di diverse famiglie feudali, tra cui i Sanseverino e i Granito, e fu coinvolto in vari eventi storici, come le incursioni saracene e i moti cilentani del XIX secolo. Durante il periodo angioino, il castello fu utilizzato come presidio militare.

Cultura e architettura

Castellabate è famosa per il suo borgo medievale, dominato dal Castello dell’Abate, e per le sue frazioni costiere, tra cui Santa Maria, San Marco e Ogliastro Marina. Queste località sono rinomate per le loro spiagge e per le strutture storiche, come il Palazzo Belmonte e il Palazzo Matarazzo. Il centro storico è caratterizzato da strette viuzze, archi in pietra e balconi panoramici che offrono viste mozzafiato sul mare.

Clima

Il clima di Castellabate è tipicamente mediterraneo, con inverni miti ed estati calde. Le temperature medie invernali oscillano tra 4 °C e 12 °C, mentre in estate variano tra 18 °C e 29 °C. Le piogge sono concentrate soprattutto nei mesi autunnali e invernali, mentre le estati sono generalmente secche e soleggiate.

Castellabate è una destinazione ideale per chi cerca un mix di storia, natura incontaminata e mare cristallino, in un contesto protetto e lontano dal turismo di massa.