Ivan Granatino: “Famiglia”, il nuovo album che mette al centro i veri valori

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Ivan Granatino, artista napoletano di grande successo, ha da poco pubblicato il suo sesto album, “Famiglia”, un progetto che arriva nel momento in cui ha compiuto 40 anni. In occasione del suo concerto alla festa di San Nicola a Castello di Cisterna, evento in cui Radio Punto Nuovo è stata media partner, Ivan ha parlato dei temi centrali del suo nuovo lavoro e del messaggio profondo che vuole trasmettere:

“Ho voluto chiamare l’album ‘Famiglia’ per lanciare un messaggio forte: la nuova generazione è molto attratta dal materialismo, dai soldi, dall’apparire, e spesso dimentica l’importanza del tornare a casa e trovare la famiglia, che è la vera ricchezza“, ha spiegato Granatino. “Ognuno, prima o poi, capirà che quello che conta davvero è la famiglia“. Il titolo dell’album non è solo un omaggio ai suoi cari, ma rappresenta un richiamo a valori più profondi e duraturi, in contrasto con l’effimero successo che si può ottenere sui social media.

Parlando di questa generazione iperconnessa e dell’influenza dei social, l’artista ha sottolineato come oggi il successo possa essere ottenuto anche da chi ha poco talento, grazie alla costruzione di un’immagine sui social network come TikTok e Instagram. “Questo può essere un esempio sia positivo che negativo”, ha detto Granatino. “Se qualcuno senza talento ce l’ha fatta, altri possono pensare ‘se ce l’ha fatta lui, ce la posso fare anche io’. Ma io non faccio musica per la popolarità, lo faccio perché sento di essere stato predestinato“.

L’artista riconosce che la passione per la musica, seppur gratificante, può essere anche una “condanna”, poiché spesso lo allontana dalla famiglia e dalle persone care. Tuttavia, Granatino ribadisce l’importanza di vivere la vita appieno per poterla poi raccontare attraverso la sua musica: “Se non vivi la vita, non hai stimoli nuovi per scrivere canzoni“.

“Famiglia”, un album maturo e profondo

Questo nuovo album segna una svolta nella carriera di Ivan Granatino. L’artista ha definito “Famiglia” un progetto più maturo rispetto ai precedenti, riflettendo anche il suo ingresso negli “anta”. “Ho sempre cercato di mettere la mia parte più matura nei dischi, ma in questo album c’è ancora più consapevolezza. Non è solo un lavoro commerciale, ma un progetto che cammina di pari passo con la mia crescita personale”, ha affermato.

Granatino ha anche rivelato che “Famiglia” avrà una seconda parte: “Ho già pezzi scritti e ne sto scrivendo altri. Per raccontare la famiglia, non basta un solo album. Famiglia per me è tutto, non solo la mia famiglia, ma anche i fan che mi seguono dal 2008. Per me, loro sono davvero una famiglia“.

Il messaggio ai giovani artisti

Interrogato su quale consiglio darebbe ai giovani che si avvicinano al mondo della musica, Granatino ha voluto essere realistico. “Oggi molti vogliono fare musica, ma non hanno nemmeno l’ABC necessario. Da quando è esploso il fenomeno urban e rap, chiunque vuole cantare senza preparazione“, ha detto. Ha inoltre osservato come il successo spesso arrida a chi ha meno talento, ma sa costruire un personaggio vincente.

Il suo consiglio? “Perseverare, credere sempre nei propri sogni e non arrendersi mai. Io stesso sono partito senza grandi mezzi, il mio vero strumento di promozione è stato il passaparola. Franco Ricciardi mi ha dato una grossa mano all’inizio, ma da quando ho deciso di camminare da solo, ho fatto tutto con le mie forze“.

Granatino ha poi concluso l’intervista con un invito ai fan: “Datemi la vostra energia, che in cambio vi darò la mia“. Un messaggio di reciprocità e condivisione, in perfetta sintonia con i valori che vuole trasmettere con il suo nuovo album.

Con “Famiglia”, Ivan Granatino conferma il suo impegno artistico e umano, offrendo al pubblico un album che non è solo un progetto musicale, ma una riflessione sulla vita, i legami affettivi e il valore delle persone che ci circondano. Un disco che racconta non solo la sua storia, ma anche quella di una comunità di fan che lo segue con affetto da oltre un decennio.