INDOVERBO: Sposare o Sposarsi?
Scritto da Bruno Gaipa il 4 aprile 2024
Sposare vs Sposarsi: Un’analisi approfondita
LE RISPOSTE DEGLI ASCOLTATORI
Premessa:
Il verbo “sposare” può assumere diverse sfumature di significato a seconda della sua costruzione: transitiva o intransitiva. In questa analisi, esamineremo in dettaglio le due forme, “sposare” e “sposarsi”, esplorando le loro peculiarità, le loro implicazioni grammaticali e il loro uso nella lingua italiana.
Sposare (forma transitiva):
- Significato: Prendere una donna per moglie o un uomo per marito; unire in matrimonio.
- Complemento oggetto: Necessario per completare la frase e specificare l’oggetto del matrimonio.
- Esempi:
- “Marco ha sposato una donna italiana.”
- “Il vescovo li ha sposati in una cerimonia commovente.”
- “I genitori l’hanno sposata con un uomo ricco.”
Sposarsi (forma intransitiva pronominale):
- Significato: Contrarre matrimonio; unirsi in matrimonio.
- Complemento oggetto: Non presente.
- Esempi:
- “Marco si è sposato a giugno.”
- “Si sono sposati in una piccola cappella.”
- “Mia sorella si sposerà l’anno prossimo.”
Costruzione assoluta di “sposare”:
- Esistenza: Attestata in italiano, seppur con alcune precisazioni.
- Diffusione: Prevalentemente regionale, in particolare in Toscana.
- Significato specifico: Enfasi sull’atto e cerimonia del matrimonio.
- Esempi:
- “Valeria sposerà presto.” (riferito al matrimonio in sé)
- “Abbiamo sposato un mese fa.” (riferito alla cerimonia)
- Considerazioni:
- Accettata da alcuni dizionari e grammatiche come standard.
- Percepita come non standard da altri studiosi e linguisti.
- Consigliabile l’uso di “sposarsi” per evitare ambiguità.
Storia e attestazioni:
- Italiano antico: “Sposare” non era usato in assoluto.
- Fine XVI secolo: Prima attestazione di “sposare” in assoluto.
- Diffusione: Aumentata tra la seconda metà dell’Ottocento e la prima metà del Novecento.
- Presenza in autori: Pirandello ne fa un uso frequente.
Conclusione:
La scelta tra “sposare” e “sposarsi” dipende dal contesto e dalla sfumatura di significato che si vuole comunicare. “Sposare” è la forma transitiva standard, mentre “sposarsi” è l’intransitiva pronominale più diffusa e preferita. L’uso assoluto di “sposare” è accettabile in alcuni contesti, ma è consigliabile cautela per evitare ambiguità.
Altri aspetti da considerare:
- Livello di formalità: “Sposarsi” è generalmente più informale di “sposare”.
- Stile: La scelta del verbo può variare in base allo stile del testo o del discorso.
- Regione: L’uso di “sposare” in assoluto è più frequente in alcune regioni d’Italia.
In definitiva, la scelta del verbo “sposare” o “sposarsi” dipende da una serie di fattori che devono essere attentamente valutati per ottenere una comunicazione efficace e precisa.