Perché gli arti si addormentano?
Scritto da Bruno Gaipa il 20 marzo 2024
Perché gli arti si addormentano?
Ti è mai capitato di stare seduto a lungo e sentirti le gambe “addormentate”? O di svegliarti con un braccio che formicola? Questo fenomeno, comune e passeggero, è chiamato parestesia.
Cosa succede quando un arto si addormenta? – Immagina di stare seduto con le gambe accavallate per molto tempo. La pressione esercitata sui nervi delle gambe ostacola la trasmissione degli impulsi elettrici al cervello. Di conseguenza, perdi la sensibilità in quell’area e senti un fastidioso formicolio.
Perché si verifica la parestesia? – La parestesia è un meccanismo di difesa del nostro corpo. Quando un nervo è compresso per troppo tempo, invia un segnale al cervello per avvisarci che c’è un problema e che dobbiamo cambiare posizione. Se non lo facessimo, i tessuti potrebbero morire per mancanza di ossigeno.
Quali sono i sintomi della parestesia? – I sintomi più comuni della parestesia sono:
- Intorpidimento
- Formicolio
- Pungiglioni
- Debolezza muscolare
Cosa fare se un arto si addormenta? – La cosa più semplice da fare è cambiare posizione. Alzati in piedi, muovi le gambe o le braccia e massaggia l’area interessata. In pochi istanti, la sensibilità tornerà alla normalità.
Quando preoccuparsi? – Nella maggior parte dei casi, la parestesia è un fenomeno innocuo e passeggero. Tuttavia, se i sintomi persistono o si verificano frequentemente, è importante consultare un medico. Potrebbe essere un segno di un problema più serio, come una compressione nervosa o una patologia vascolare.
In conclusione: Gli arti si addormentano quando un nervo viene compresso per troppo tempo. La parestesia è un meccanismo di difesa che ci avvisa di cambiare posizione per evitare danni ai tessuti. Nella maggior parte dei casi, il problema si risolve con un semplice cambio di posizione. Se i sintomi persistono o si verificano frequentemente, è importante consultare un medico.