Perinetti recita il mea culpa: «Io colpevole della sconfitta»

PERINETTI DOPO AVELLINO-SORRENTO – Sconfitta di misura per l’Avellino di Giorgio Perinetti contro il Sorrento. Queste le parole del Dt dei lupi nel post-gara.

Avellino-Sorrento, le parole di Giorgio Perinetti

DA DOVE SI RIPARTE? – «Mi sento uno dei maggiori responsabili della sconfitta. A Foggia ho visto un grande Avellino, sfortunato sul gol preso, ma consapevole dei propri mezzi. Sono passati nove giorni, di solito bisognerebbe richiamare il gruppo sui pericoli contro una squadra come il Sorrento. Bisogna alzare più la tensione. Sinceramente non me l’aspettavo. Sul piano emotivo non sbagliamo l’approccio ma è strano che dopo l’espulsione abbiamo perso lucidità e spinta. In casa non riusciamo ad essere lucidi ed aggressivi. Non riusciamo ad avere concentrazione, rabbia e controllo».

GLI INVESTIMENTI – «Catania, Vicenza e Benevento hanno investito più di noi e guardate dove sono. Abbiamo fatto quello che dovevamo. Il rammarico è che la società sta dimostrando di voler vincere e noi non abbiamo risposto in campo con la stessa motivazione».

COSA NON HA FUNZIONATO – «Abbiamo avuto un buon atteggiamento mentale fino all’espulsione, poi non abbiamo raccapezzato nulla. Preferisco prendere un gol in contropiede per troppa foga e non perché il ritmo è lento. Non siamo riusciti ad aumentare le loro insicurezze. Paradossalmente abbiamo aumentato le nostre».