16 agosto: tra San Rocco e le sfumature di …autunno
Scritto da Bruno Gaipa il 16 agosto 2023
Nell’immaginario collettivo questo è il mese estivo per eccellenza, segnando l’apice delle vacanze e delle città semideserte, dal punto di vista meteorologico rivela la sua posizione di transizione. In realtà, l’estate meteorologica si conclude il 31 agosto, portando con sé i primi segni che la stagione estiva sta lentamente scivolando via.
Proprio in questa fase di cambiamento, emerge una serie di proverbi e detti popolari dalle sfumature meteorologiche, ciascuno con il suo significato da interpretare.
Per san Rocco la rondine fa fagotto – Dopo Ferragosto, l’arrivo di San Rocco il 16 agosto segna l’inizio della migrazione delle rondini verso climi più caldi, un chiaro segnale di un’estate in declino.
Luna d’Agosto illumina il bosco – Con il cielo spesso terso durante la stagione estiva, grazie all’alta pressione che garantisce stabilità meteorologica, la luna si trasforma in un “faro” nelle serate, persino nei recessi dei boschi solitamente oscuri.
A volte si crede di trovare il sole d’Agosto e si trova la luna di marzo – Un raffronto tra il radioso sole di un mese estivo e la luna di marzo, per sottolineare come talvolta la ricerca di qualcosa possa riservare sorprese inaspettate.
Quando piove d’Agosto piove miele e piove mosto – Le piogge agostane sono preziose sia per i campi e i fiori, favorendo le api e la produzione di miele, che per le vigne. L’acqua pluviale allevia la siccità e rende il vino meno aspro.
A San Lorenzo l’uva si tinge – Verso la fine dei primi giorni di agosto, gli acini d’uva appesi alle viti iniziano a tingere le loro sfumature di colore, segnalando l’avvicinarsi della vendemmia.
Fango di maggio, spighe d’agosto – Un maggio piovoso predispone a un buon raccolto di granturco, suggerendo una connessione tra le condizioni meteorologiche primaverili e il successo delle coltivazioni estive.
Col sole di agosto il raspo fa buon mosto – Le giornate soleggiate di agosto favoriscono la maturazione ottimale dell’uva, contribuendo a preparare il terreno per la prossima vendemmia.
Pioggia d’agosto rinfresca il bosco – Uno dei proverbi più noti, sottolinea come le piogge o i temporali di agosto possano drasticamente abbassare le temperature rispetto ai mesi precedenti, specialmente nelle aree montane e nei boschi.
Mentre questi proverbi lasciano intravedere, con una nota di malinconia, il passaggio dall’estate all’autunno, è importante ricordare che settembre può ancora regalare giornate soleggiate e calde.
Nonostante ciò, l’atmosfera si fa più fresca, anticipando l’arrivo graduale di una nuova stagione.